ostinatamente scrivo,
sulla foschia dei vetri,
sopra fogli invisibili
di libercoli eterni.
Scrivo su fogli afflitti
e strade di mendicanti,
dentro cieli di speranza.
Scrivo sul tuo volto intatto
dentro rughe di utopia,
oltre il limite apparente.
Scrivo tenacemente,
su selciati di morte
tra schizzi di bellezza.
Scrivo,
ostinatamente scrivo,
per appoggiare
le ossa dell'anima
alla banchina dei sogni.
Aspettando il vagone bianco.
Anna Raviglione
https://voloinfinito.wordpress.com
[Fotografia dal web]
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