Questa mattina nel diffusore di oli essenziali ci sono gocce di arancio, pompelmo, chiodi di garofano, anice stellato e cannella. Fragranze che mi portano al calore dell'inverno. A qualcosa che mi appartiene.
Siedo davanti al cammino, la legna arde scoppiettando. Mi ritrovo in un disegno fin troppo raccontato, forse anche noioso, ma per me non è nulla di tutto ciò.
È un insieme di sensazioni. Non sono più nella stanza, ma in un luogo in cui sento di aver già vissuto. Ci sono alberi alti, una vallata ampia. Potrei essere ovunque o in un luogo soltanto. E le note frizzanti degli agrumi e fresche dell'anice m'infondono un senso di gioia.
Non è un sogno e anche se lo fosse non potrebbe essere più vero. È ciò di cui ho bisogno, anzi, ne abbiamo bisogno, in momento in cui tutto evolve velocemente. Di sentirci al sicuro, di avere fiducia e soprattutto di rimanere uniti, come in un unico grande respiro, sostenuti dalla verità che ognuno di noi porta nel cuore. Ci sono profumi e suoni che... portano a casa.
Anna Arietti
I diritti relativi ai testi, alle fotografie e ai video presenti in questo portale, ove non diversamente indicato, sono di proprietà di chi collabora con noi e degli autori stessi.
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