Vince la solidarietà

di Anna Arietti

Oggi Biella c'è. In piazza Martiri, sabato 24 luglio, le almeno cinquecento persone presenti intonano "no green pass" e "libertà", contro le misure disposte dal 6 agosto, e "giù le mani dai bambini" per l'avvio pure su di loro della vaccinazione.

La manifestazione di protesta è un moto di civiltà che si svolge nella massima correttezza e senza bandiere politiche. È un momento importante di solidarietà. Fra i partecipanti ci sono vaccinati, non vaccinati e no-vax, a voler ricordare che l'Unione europea non impone alcun obbligo vaccinale e vieta discriminazioni per coloro che non intendono farlo.

È dei giorni scorsi l'annuncio che la Commissione europea ha identificato cinque trattamenti contro la malattia ed elaborato almeno altre dieci potenziali terapie. Ufficializzazione che mette in discussione l'applicazione di una terapia genica sperimentale che sta scatenando un numero impressionate di effetti collaterali gravi e documentati. Tutto questo a fronte di medici che curano ormai già a domicilio.

Ci sono sentenze emesse da tribunali in tutta Italia che confermano l'incostituzionalità dei Dpcm e l'illegittimità dei loro provvedimenti.

Una riflessione è doverosa.

Anna Arietti

(testo e immagini)

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