Scorcio dalla pieve di San Lorenzo (Gattinara). |
(Da "Parole in cammino", p. 68, Sabino Chialà, Ed. Qiqajon)
Testo e immagini di Enea Grosso
Il territorio in cui vivo - al confine tra le province di Biella, Vercelli e Novara (per me un biellese "allargato") - è riuscito a stupirmi già il primo pomeriggio dell'anno nuovo.
Quante volte avevo guardato con curiosità le colline di Gattinara, andando oltre, dritta verso i laghi. CI voleva un'amica esperta di questi luoghi per dirottarmi dalla montagna verso questa zona di boschi e vigneti.
La nostra passeggiata è partita da Lozzolo.
Dopo un primo tratto pianeggiante, abbiamo imboccato una salita sulla sinistra, fiancheggiata da uno dei tipici muraglioni che costeggiano le vigne...
...raggiungendo in pochi minuti la zona panoramica sovrastante: in lontananza è subito apparsa davanti a noi la torre vista tante volte attraversando Gattinara...
...alla nostra sinistra la catena innevata delle montagne biellesi...
...e sulla collina al centro ecco i ruderi della pieve di San Lorenzo, il 'Castel', la nostra meta.
Le montagne biellesi salendo a San Lorenzo di Gattinara. |
Ai piedi del "Castel" |
Il guardiano della rocca di San Lorenzo. |
Le montagne biellesi viste dall'alto del 'Castel'. |
La luce dell'anno nuovo attraversa le fessure di San Lorenzo. |
L'antica pieve e il suo guardiano. |
Ad accompagnarci sulla via del ritorno le luci del primo tramonto dell'anno. .
(Testo e immagini di Enea Grosso)
P.S.: grazie alla "guida" Roberta Filopante.
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