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venerdì 10 gennaio 2020

Immobilità apparente


Il filmato time-lapse presenta in sequenza una serie di fotografie.
È la tecnica utilizzata nei documentari naturalistici per mostrare il movimento dove il nostro occhio non lo percepisce. Pensiamo alla metamorfosi del bruco che si trasforma in crisalide e poi si tramuta in farfalla, allo sbocciare dei fiori, al distendersi dei loro petali, alla rotazione della luna, alla posizione del sole e alle maree. 
Nei miei sentimenti è rendermi conto degli istanti che si perpetuano nel silenzioso lavoro della natura. È identificarmi nell'immobilità apparente. Ogni volta è emozione, ma soprattutto ammirazione che non si accontenta, che espande ciò che già conosco, che arricchisce di parole il mio dizionario. È lo stato che definisco di meraviglia.

Anna Arietti

Pubblichiamo per gentile concessione il video realizzato dal fotografo biellese Pietro Monteleone. "Musiche eseguite dal maestro Simone Detroia e Andrea Dejeronimis. Saxofono solista Adriano Zerbola. Un ringraziamento speciale a Piero Sara. Editing e fotografia di Pietro Monteleone".




"La fotografia time-lapse o timelapse (dall'inglese time = tempo e lapse = intervallo) è una tecnica cinematografica nella quale la frequenza di cattura di ogni fotogramma è molto inferiore a quella di riproduzione; a causa di questa discrepanza la proiezione con un frame rate standard di 24 fps fa sì che il tempo, nel filmato, sembri scorrere più velocemente del normale". 
Fonte it(punto)wikipedia(punto)org

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