Pagine
▼
giovedì 30 maggio 2019
- come il Vento -
Le montagne biellesi dal ponte di San Vincenzo a Mottalciata |
per vedere
se hai dimenticato
quel potere
che spezza le catene
dell'anima
e tu puoi far finta di niente,
restare seduto in silenzio,
poi all'improvviso come il Vento
dispiegare le tue ali invisibili.
(Testo e immagine di Enea Grosso)
You are put to the test
just to see
if you have forgotten
that power
which breaks the chains
of the soul
and you can pretend
you don't understand
and watch sitting still
Then all of a sudden
you open invisible wings
like the Wind.
(Enea Grosso, word and pictures)
Nuvole a passeggio sui monti biellesi, da Castelletto Cervo. |
martedì 28 maggio 2019
La Valle dei Tremendi
lunedì 27 maggio 2019
- con un paio di orecchini -
Con un paio di orecchini scintillanti
illumino il mattino appena sveglia
M'immagino che siano dei diamanti
e come fa una vera principessa
ammetto a palazzo
soltanto la gioia.
- leggerezza dell'alba -
(Testo e immagini di Enea Grosso)
With a pair of shining earrings
I light up the morning newly awake
imagining they are diamonds
and like a true princess would do
I let in the palace
nothing but joy.
- lightness at dawn -
(Enea Grosso, words&images)
domenica 26 maggio 2019
- un tè -
Bonjour Cafè a Biella |
il Dolore e la Paura
Non abbiamo detto nulla
e nessuno ha sorriso
ma stare viso a viso
con qualcosa da bere
ha tolto qualche spina
alle inutili barriere
che ci fanno temere
ciò che non conosciamo.
(Testo e immagine di Enea Grosso)
I invited for a tea
Mr Pain and Mrs Fear
Nobody spoke
None of us smiled
but this sitting vis à vis
with something to drink
removed some thorns
from those useless walls
which make us fear
what we dom't know at all.
(Enea Grosso, words and image)
- muse inutili (poetesse) -
che scordiamo di aggiornare
la lista delle spese
e annotiamo gli indirizzi
sulle stecche dei ventagli
come ai tempi dei balli
con inchino e quadriglia
Noi
che nessuno sceglierebbe
per formarsi una famiglia
come mogli ideali
come mamme in cucina
Noi che di mattina ci chiediamo
chi ha inventato l'inverno
Noi, le muse inutili
che accostano
se vedono dei petali
posarsi sull'asfalto
come macchie di sole.
(Testo e immagini di Enea Grosso)
We
who forget to update
our shopping list
and write down addresses
on the slats of the fans
like in the days of dances
with bowing and quadrille
We
that nobody would choose
to form a family
as ideal wives
as mothers in the kitchen
We, who in the morning wonder
who invented winter
We, the useless muses
that pull over
whenever they see petals
lying on the asphalt
like sun spots.
(Words & images by Enea Grosso)
- scrigno di primavera -
Vedessi come oscillano
le canne dei bambù
e i fiori di cotone
in candidi bouquet
si sporgono al balcone
per toccare l'azzurro,
la menta si fa spazio
fra le rose e l'assenzio
- lo scrigno silenzioso
dell'inverno si è schiuso.
(Testo e immagini di Enea Grosso)
venerdì 24 maggio 2019
Il giardino di Villa Grazia
Villa Grazia, già Villa Poldina, di frazione Oretto di Mosso (Valdilana) è stata la residenza dei Garbaccio, famiglia di imprenditori lanieri.
mercoledì 22 maggio 2019
- astronave - spaceship
Guardando dall'alto
tutti i nostri occhi
uno accanto all'altro
vedremmo una stella
con miliardi di cuori
- una grande astronave
con un'anima sola.
(Testo e immagini di Enea Grosso)
Looking down from above
all our eyes
side by side
we would see a star
with billions of hearts
- a great spaceship
with only one soul.
(Enea Grosso, words & images)
Scatti colorati alla fiera di Cossato (Biella) 2018 |
lunedì 20 maggio 2019
Oggi voglio essere pioggia
Oggi voglio essere pioggia
mischiarmi con la terra
finire nei tombini
morire in mezzo al fango
e la cenere grigiastra
lasciata dai cadaveri
di cui non c'è più traccia
E quando poi mi laverò la faccia
- con acqua di pozzanghera o
cristallo di sorgente -
non avrò più niente per cui piangere,
nulla potrà più farmi male.
(Testo e immagine di Enea Grosso)
mischiarmi con la terra
finire nei tombini
morire in mezzo al fango
e la cenere grigiastra
lasciata dai cadaveri
di cui non c'è più traccia
E quando poi mi laverò la faccia
- con acqua di pozzanghera o
cristallo di sorgente -
non avrò più niente per cui piangere,
nulla potrà più farmi male.
(Testo e immagine di Enea Grosso)
Today I want to be rain
mix with the earth
end up in the manhole
die in the mud
and the greyish ashes
left by corpses
of which there is no longer a trace
And when I wash my face
- with puddle or
spring crystal water -
I'll have nothing left to cry about,
nothing can hurt me anymore.
(Enea Grosso, words & images)
domenica 19 maggio 2019
- Spazzini -
Traduco con l'inchiostro
quel che lanciano dall'alto
gli spazzini del cielo
quando tolgono la polvere
e gli scarti di parole
dai palazzi di cristallo
in cui scrivono gli angeli
storie di universi
che non vedremo mai
ma vogliono che noi
li possiamo immaginare
attraverso le scintille
della loro poesia.
(Testo e immagine di Enea Grosso)
sabato 18 maggio 2019
Sul balcone ho una rosa
bellissima
Se continuo a guardarla
chissà
se la sua bellezza diverrà
parte dei miei occhi e di tutto
quello che sono.
(Testo e immagini di Enea Grosso)
venerdì 17 maggio 2019
La sera, quando spazzoli i capelli - In the evening, when youbrush your hair
La sera, quando spazzoli i capelli,
ti accorgi che tutto è possibile,
hai tre manciate d'oro fra le mani,
quattro o cinque stelle alla cintura,
- fari da lanciare nella notte
quando piove forte ed hai paura
di essere da sola, ma è soltanto
l'ombra di un momento
di stanchezza
come un fiore che inchina
la corolla nel vento
poi rialza la testa
e risplende sicuro
- quasi fosse tra l'erba
il segreto del cielo.
(Testo e immagini di Enea Grosso)
In the evening, when you brush your hair,
you realise that anything is possible,
you have three handfuls of gold,
four or five stars on your belt,
- headlights to throw into the night
when it rains hard and you're afraid
of being alone, but it's only
the shadow of a moment
of tiredness
like a flower that bows
its corolla in the wind
then raises its head
and shines with confidence
- as if it were among the grass
the secret of the sky.
(Enea Grosso, words & images)
mercoledì 15 maggio 2019
Fa meno paura la Morte . - Death is less scary
Fa meno paura la morte
da quando la vedo ogni giorno
- lei bussa discreta alle porte,
si siede accanto a mio padre,
gli sfila dagli occhi un ricordo
alla volta e lo lascia sognare,
perché proprio al mondo del sogno
lo vuole portare con sé.
(Testo di Enea Grosso, immagine di Lara Chiucchiurlotto)
Death is less scary
since I see it every day
- she knocks discreetly on the door,
she sits beside my father,
slipping from his eyes one memory
at a time and lets him dream,
because it is there
- to the world of dreams -
that she wants to take him
with her
(Enea Grosso, words 6 images)
lunedì 13 maggio 2019
. - un sogno -
Se hai un sogno devi sognarlo
forte
come se il cielo non avesse
orecchie
e non invocasse
che l'urlo di un sogno
per svincolarsi da una tomba
muta
e liberare la sua voce
cupa
in una nota che commuove
le stelle.
(Testo e fotografie di Enea Grosso)
venerdì 10 maggio 2019
Gli artigiani dell'invisibile
Il giardino, inteso come spazio coltivato dalla nostra sensibilità, è tutt'altro che di indole leggera e pettegola. A ben vedere traduce al nostro misero sapere lezioni che sarebbero insormontabili.
mercoledì 8 maggio 2019
- i garofani dei poeti -
Adoro i garofani dei poeti,
i loro colori soffici
Il loro profumo
mi porta al cestino
del Corpus Domini
- petali a giugno
sparsi per strada,
ero bambina
e camminavo
in valli di fiori.
(Testo: EneaGrosso. Foto: Anna Arietti)
Questa mattina ho ricevuto dalla mia mia amica Anna Arietti un Whatsapp floreale molto dettagliato , in cui mi scriveva che il nome botanico di questo fiore è 'barbatus' (in greco 'fiore di Giove') e che nell'antichità era il simbolo della poesia. Per i cristiani i garofani sarebbero nati dalle lacrime di Maria ai piedi della croce; secondo la mitologia greca invece dalle lacrime di un pastore, triste per essere stato respinto dalla dea della caccia Diana
i loro colori soffici
Il loro profumo
mi porta al cestino
del Corpus Domini
- petali a giugno
sparsi per strada,
ero bambina
e camminavo
in valli di fiori.
(Testo: EneaGrosso. Foto: Anna Arietti)
Questa mattina ho ricevuto dalla mia mia amica Anna Arietti un Whatsapp floreale molto dettagliato , in cui mi scriveva che il nome botanico di questo fiore è 'barbatus' (in greco 'fiore di Giove') e che nell'antichità era il simbolo della poesia. Per i cristiani i garofani sarebbero nati dalle lacrime di Maria ai piedi della croce; secondo la mitologia greca invece dalle lacrime di un pastore, triste per essere stato respinto dalla dea della caccia Diana
martedì 7 maggio 2019
- sul mio davanzale -
un profumo di rose
d'incenso lasciato a bruciare
e sulle conchiglie e le pietre
rubate all'estate
galleggiano quiete candele
sul mio davanzale.
E' bello viaggiare, poi quando
alla fine ritorni
ritrovi la stessa sorpresa
la luce di giorni lontani
nell'acqua di una vaso
che brilla
alla porta di casa.
(Testo e immagini di Enea Grosso)
sabato 4 maggio 2019
- rugiada celeste -
Non te ne accorgi nemmeno
- sei fragile
come un fiocco di neve -
un raggio di sole potrebbe
in un solo momento
dissolverti il cuore
in un'acqua d'argento
e poi sollevarne ogni goccia
in cima agli spazi infiniti
e come rugiada nei prati
guardarla brillare.
- rugiada celeste -
(Testo e immagine di Enea Grosso)
mercoledì 1 maggio 2019
Bozzolo d'oro
Ci sono tanti modi
per invitare il cielo
a venire a stare
sul tavolo in cucina
come un bozzolo d'oro
appoggiato in attesa
di essere aperto
- per dispiegare cosa
non lo so, ma di certo
qualcosa di buono.
(Testo e immagine di Enea Grosso)