Starei ore a guardare le finestre illuminate nelle sere d’inverno.
Sono focolai d’immaginazione.
Il gatto raggomitolato tiene un occhio socchiuso. Accanto due vecchietti se la contano con le mani poggiate sul tavolo, giunte, ferme una sull’altra.
Bambini giocano sul pavimento.
Nella stanza accanto qualcuno muove stoviglie. Una donna. Non è sola. Con lei un’amica. Anzi, la vicina di casa.
La mia mano avvicina la porta, ma non bussa. Non ancora.
Bambini giocano sul pavimento.
Nella stanza accanto qualcuno muove stoviglie. Una donna. Non è sola. Con lei un’amica. Anzi, la vicina di casa.
La mia mano avvicina la porta, ma non bussa. Non ancora.